ROMA, PIAZZA DEI CINQUECENTO: OCCASIONE PERSA?

Questo articolo riprende e approfondisce quanto già scritto il 17/01/2025 a proposito delle opere in corso di realizzazione a piazza dei Cinquecento a Roma. Quando, nel dicembre del 2020, in piena pandemia Covid, fu bandito il concorso per la riqualificazione di Piazza dei Cinquecento mancavano ancora cinque anni al Giubileo. Il Programma Giubilare, Intervento n.10, prevedeva i lavori in due fasi: la prima, entro il 2024, relativa alla “…valorizzazione funzionale della Piazza e dell’intero ambito urbano afferente al nodo di Roma Termini anche con il potenziamento dell’accessibilità pedonale alla Stazione; prevede un importante riassetto a favore della fruibilità dei servizi … Continua a leggere ROMA, PIAZZA DEI CINQUECENTO: OCCASIONE PERSA?

LA MESÍAS, un lungo film per non giudicare

Esistono film, o serie, che difficilmente escono nelle sale o nelle principali piattaforme commerciali, oppure vengono fatte uscire solo se si verifica un buon interesse di pubblico. Dunque, la serie spagnola La Mesías di due talentuosi autori e registi, Javier Ambrossi e Javier Calvo, presentata con successo nel 2023 al San Sebastian International Festival, io l’ho vista su Mymovies, sito web e piattaforma non sempre inclusa tra quelle a disposizione sulle smart TV. Lo scenario che incombe sin dalla prima puntata è la catena del Monserrat, una cordigliera montuosa della Catalunya caratterizzata da rocce e pinnacoli incombenti, ma anche dalla … Continua a leggere LA MESÍAS, un lungo film per non giudicare

LE BATTAGLIE DI OGGI

Se andate a vedere il film Una battaglia dopo l’altra, nei primi quindici minuti non vi spaventate, perché il regista Paul Thomas Anderson vi aggredirà con una sfrenata sarabanda di esplosioni, spari, musiche, fughe, luci, colori, donne sexy, uomini truci, bianchi e neri, tutto ad un ritmo frenetico. È l’introduzione ad un viaggio dentro una realtà fantastica di crisi familiari, diseguaglianze sociali, persecuzioni di genere o razziste; reale perché coglie le contraddizioni del presente, fantastica perché trasfigurata dal cinema. Vi accompagneranno 3 grandi attori: Leonardo Di Caprio, Sean Penn e Benicio del Toro. Il tema del film ruota attorno al … Continua a leggere LE BATTAGLIE DI OGGI

ROMA: L’AMPLIAMENTO DELLO STADIO FLAMINIO SI PUO’ FARE?

Per ospitare le partite di calcio delle Olimpiadi del 1960 a Roma si costruì lo stadio Flaminio demolendo il precedente vecchio Stadio Torino (ex Stadio Nazionale). Nella versione originale, quando ancora non esisteva l’obbligo del posto numerato, né il limite di massima capienza ci si sedeva su gradinate continue, tanto da potere contenere teoricamente sino a 42.000 spettatori di cui molti in piedi nelle curve. Dopo le Olimpiadi, questo stadio ospitò per pochi anni le partite delle due squadre maggiori della Capitale, soprattutto della Lazio quando in serie B. Successivamente, appunto con l’entrata in vigore della nuova normativa sugli stadi, … Continua a leggere ROMA: L’AMPLIAMENTO DELLO STADIO FLAMINIO SI PUO’ FARE?

BIENNALE DI VENEZIA E CULTURA

Mentre scrivo queste righe, non ho ancora visto i film in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, ma ho letto la valutazione dei critici e seguito per intero in diretta la serata delle premiazioni. Due considerazioni: la prima è che la giuria ha deciso di premiare il film tunisino “The Voice of Hind Rajab”, che racconta la tragedia della bimba palestinese uccisa dai soldati di Netanyahu, un film con 24 minuti di applausi in sala, di grande valore per la denuncia delle atrocità commesse in Palestina; ma la stessa giuria poi gli ha assegnato il Leone d’argento, negandogli il … Continua a leggere BIENNALE DI VENEZIA E CULTURA

UNO SGUARDO SUI 45 ANNI DELLA BIENNALE DI ARCHITETTURA DI VENEZIA

Dopo alcune esposizioni promosse dalla Presidenza di Carlo Ripa di Meana e curate da Vittorio Gregotti, inserite nel cartello delle iniziative della Biennale nel settore Arti Visive, dal 1980 la Mostra di Architettura, presidente Giuseppe Galasso e direttore Paolo Portoghesi (che poi ne fu presidente per dieci anni), divenne un settore stabile della Biennale di Venezia, che oggi si alterna ogni due anni con la Biennale dell’Arte. Sin dalla prima edizione venne considerata una delle manifestazioni internazionali di Architettura più seguite, proponendosi non solo come esposizione di progetti ed opere contemporanee, ma anche come testimonianza dello stato di una disciplina … Continua a leggere UNO SGUARDO SUI 45 ANNI DELLA BIENNALE DI ARCHITETTURA DI VENEZIA

LE GUERRE DELL’OCCIDENTE

Il 18 ottobre 2023, è una data da ricordare. Mentre era già in corso la guerra di invasione della Russia sulla Ucraina, questo giorno rappresenta l’ultimo atto di una lunga stagione in cui i Paesi Occidentali con in testa gli Stati Uniti, nonostante molti errori e il perdurare di una politica internazionale aggressiva, ancora mantenevano una dignità di valori e di cooperazione per la pace. In quel giorno, infatti, Joe Biden, in uno degli ultimi interventi lucidi prima di decadere in uno stato  di torpore mentale e politico, dopo avere espresso a Netanyahu la solidarietà per la strage terroristica di … Continua a leggere LE GUERRE DELL’OCCIDENTE

UNA PIAZZA PER IL MAUSOLEO

Sono passati quasi dieci anni da quando, su questo stesso sito,  scrissi un commento sulla Mostra al Macro-Mattatoio delle opere dell’architetto Francesco Cellini. L’articolo terminava con l’augurio che il progetto per Piazza Augusto Imperatore non facesse la fine di un altro progetto importante di Cellini, quello per il Padiglione Italia della Biennale di Venezia, mai realizzato. Per fortuna è andata bene e, nonostante circa 20 anni di ritardo, l’opera in questi giorni è stata aperta ai cittadini, in attesa del completamento dei lavori di restauro del più grande sepolcro circolare dell’antichità, il Mausoleo di Augusto. Solo allora l’opera avrà senso … Continua a leggere UNA PIAZZA PER IL MAUSOLEO

UNA PATERNITÀ NEGATA

Un padre alla ricerca di un figlio mai conosciuto, come, all’opposto, un figlio che desidera conoscere il padre ignoto, è un tema che non solo appartiene alle dinamiche attuali tra donna e uomo, ma non è estraneo neppure al cinema. Un film coprodotto da Germania e Italia, Paternal Leave – titolo intraducibile che sembra un refuso – scritto e diretto da Alissa Jung, apprezzato e premiato al Festival di Berlino 2025, ci racconta, appunto, di una adolescente tedesca alla ricerca dell’ignoto padre. Senza indulgenze né retorica, il film affronta tutte le ferite che si aprono in un incontro istintivo e … Continua a leggere UNA PATERNITÀ NEGATA

LA PROVOCAZIONE DI MELONI

Il Manifesto di Ventotene, di Eugenio Colorni, filosofo socialista, Altiero Spinelli, ex comunista antistalinista, Ernesto Rossi, liberal-socialista, scritto nel 1941 in piena guerra e risistemato nel 1944 è articolato in tre parti: la prima si titola La crisi della società moderna, nella quale si descrive come il principio di libertà e indipendenza sia stato tradito dal formarsi degli Stati totalitari che, a partire dai nazionalismi e dalla divisione tra Nazioni, ha portato ai due sciagurati conflitti mondiali; la seconda I compiti del dopoguerra. l’Unità Europea,la parte più attuale e ispirata, spiega come la sconfitta dei totalitarismi non sia sufficiente a … Continua a leggere LA PROVOCAZIONE DI MELONI