Un papa bipolare
Nella nuova generazione di registi italiani senza dubbio Paolo Sorrentino è il più affermato a livello internazionale, destinato a prendere il posto dei grandi maestri degli anni Cinquanta e Sessanta; di Fellini soprattutto, sempre molto amato negli USA. Ammetto di essere anche io uno stimatore dei lavori di Sorrentino: dall’Uomo in più (2001) e Le Conseguenze dell’amore (2004), sino agli ultimi, oltre alla Grande bellezza (2013) e Youth (2015), anche il This Must Be The Place (2011), poco apprezzato negli States ma, a mio avviso, uno dei suoi migliori film. Con grande curiosità quindi ho atteso l’uscita della sua prima … Continua a leggere Un papa bipolare
